Come scongelare il latte materno per preservarne le proprietà

Congelare e scongelare latte materno

Perché congelare il latte materno?

Sai che il latte materno è l’alimento migliore per il tuo piccolo.

Per questo motivo hai acquistato (o stai pensando di acquistare) un tiralatte elettrico per poter conservare il tuo latte materno e darlo al tuo piccolo in modo che un’altra persona (il padre, i nonni, la baby sitter…) possa dagli da mangiare anche se non ci sei vicino.

Il latte che spremete con il tiralatte conserva la maggior parte dei suoi benefici per la salute del vostro bambino ed è molto migliore di qualsiasi latte artificiale; anche se con la pubblicità cercano di convincerti del contrario.

I vantaggi possono essere raggiunti solo se si conserva il latte materno in modo sicuro e corretto.

Sì, il latte materno appena spremuto è migliore del latte materno refrigerato. E che il latte materno refrigerato è migliore del latte materno congelato.

Ma le circostanze personali a volte rendono necessario congelare il latte materno per allattare il bambino senza dover ricorrere al latte artificiale.

  • Latte materno appena spremuto: non è consigliabile somministrare al bambino latte materno non refrigerato (a temperatura ambiente non superiore a 25ºC) se sono trascorse più di 4 ore dalla spremitura.
  • Latte materno refrigerato: se avete messo il latte materno in frigorifero, può durare fino a 4 giorni (il tempo varia a seconda della temperatura del frigorifero).
  • Latte materno congelato: tuttavia, se congelate il latte materno, potete conservarlo per 6 mesi, senza problemi, se è pari o inferiore a -18ºC (12 mesi congelato la qualità del latte è comunque accettabile, anche se è meglio averlo passa meno tempo in congelatore)
scongelare latte

Come conservare il latte materno estratto prima del congelamento?

Una volta estratto il latte con il tiralatte elettrico o con l’estrattore manuale, dove conservarlo per poterlo congelare?

Per congelare il latte materno e conservarlo puoi usare:

Sacchetti per la conservazione del latte materno

Non conservare mai il latte materno in sacchetti di plastica o sacchetti di plastica usa e getta che non sono progettati per conservare il latte materno.

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Contenitori per la conservazione del latte materno estratto

Se si utilizzano contenitori, devono essere in vetro o plastica (senza BPA per uso alimentare). E, soprattutto, che abbiano coperchi che si adattano bene per evitare che il latte si deteriori o si rovesci.

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Ci sono mamme a cui piace usare i biberon per conservare il latte, perché una volta scongelato e riscaldato, basta avvitare la tettarella e il bambino può mangiare direttamente, senza dover cambiare il contenitore del latte.

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Il metodo che scegli dipenderà dalle tue esigenze, gusti e comfort. Per grandi quantità di latte, è meglio usare le sacche per la conservazione del latte materno, perché occupano meno spazio delle brocche per la conservazione del latte.

È più facile trasferire il latte dal tiralatte ai contenitori per la conservazione del latte materno rispetto ai sacchetti, che sono più ingombranti. Ma in commercio esistono tiralatte elettrici che consentono di raccogliere il latte estratto direttamente in una sacca per la conservazione del latte materno 😉

Come questi tiralatte elettrici doppi 👇🏼

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Consiglio
se devi spremere il latte e conservarlo per tornare al lavoro, non farlo all’ultimo minuto.


Inizia a spremere il latte 15 giorni o un mese prima. È importante che tu sia rilassato e non senta la pressione per produrre latte e conservarlo.

Con il tempo, sarai in grado di adattarti all’estrazione, all’organizzazione della conservazione del latte materno e all’apprendimento e all’istruzione del custode rimasto del tuo piccolo a darle il latte.

Come congelare il latte materno?

Una volta che avrete conservato il latte nell’apposito contenitore, non vi resta che metterlo in congelatore. Facile, vero? Naturalmente, è necessario tenere conto di alcuni dettagli importanti.

latte materno

Controllo

Etichetta SEMPRE le buste o le lattine di latte materno che congeli. Devi indicare:

  • La data di estrazione
  • Il tempo di estrazione
  • La quantità di latte espresso

È il modo per controllare e gestire le riserve in modo ottimale (ideale per evitare che il latte materno molto “vecchio” rimanga inconsumato mentre si utilizza quello più recente)

Modalità

Se vuoi conservare il tuo latte materno in sacchetti, non commettere l’errore da principiante di metterli in una posizione che occupi troppo spazio per paura di rovesciare il latte.

I sacchetti per la conservazione del latte materno hanno chiusure sicure e puoi (e dovresti) appiattirli e occupare il minor spazio possibile all’interno del congelatore.

⚠️ Non riempire i contenitori per la conservazione per più di 3/4, poiché il latte materno si espande quando congelato e potrebbe rompersi.

Quantità

Una borsa, un biberon o un biberon possono contenere fino a 240 ml di latte materno, ma il tuo bambino probabilmente non berrà così tanto.

In ogni contenitore, congela solo la quantità di latte che soddisfa l’appetito del tuo bambino. È una perdita di tempo ed energia estrarre il latte e poi versarlo nel lavandino.

⚠️ Una volta scongelato, il latte materno non può più essere congelato.


Il ricongelamento può causare il degrado dei lipidi nel latte e il latte di qualità inferiore o addirittura pericoloso da bere.

Non aggiungere mai il latte materno estratto a sacchetti o vasetti che contengono latte precedentemente congelato.

Usa un nuovo sacchetto o contenitore per conservare il latte di ogni spremitura.

Temperatura

Conservare il latte nella parte posteriore del congelatore o in un cassetto che contiene solo il latte, in questo modo non sarà esposto agli sbalzi di temperatura con l’apertura e la chiusura della porta del congelatore.

Più la temperatura è costante, più il latte sarà protetto in modo che non si deteriori.

Come scongelare latte materno congelato?

Quando hai bisogno di usare il latte che hai congelato nella tua banca del latte materno, puoi farlo in diversi modi:

  • Togliere il latte dal congelatore e lasciarlo in frigorifero per circa 8-12 ore, in modo che si scongela.

    Puoi lasciare scongelare latte materno durante la notte. Ci vorranno dalle 8 alle 12 ore, a seconda della temperatura del congelatore e del frigorifero.

    Prima di scaldare il latte controllate che sia completamente scongelato. Per fare questo, apri il contenitore e mescola il latte con un cucchiaio.

    Se compaiono pezzi congelati, lasciare il contenitore ancora un paio d’ore in frigorifero per completare lo scongelamento. Se hai fretta, puoi metterlo sotto l’acqua corrente del rubinetto (fredda o tiepida).

Prima di scaldare il latte controllate che sia completamente scongelato. Per fare questo, apri il contenitore e mescola il latte con un cucchiaio.

Se compaiono pezzi congelati, lasciare il contenitore ancora un paio d’ore in frigorifero per completare lo scongelamento. Se hai fretta, puoi metterlo sotto l’acqua corrente del rubinetto (fredda o tiepida).

  • Metti il contenitore del latte materno congelato a bagnomaria (all’interno di un contenitore contenente acqua tiepida, ad una temperatura di circa 37ºC) fino a quando non vedi che il latte è liquido.

    Scaldare il latte con acqua tiepida. Iniziare con l’acqua fredda e aumentare gradualmente la temperatura fino a quando non inizia a vaporizzare. Lasciare in ammollo il contenitore fino a quando il latte non sarà completamente liquido.
  • Metti il contenitore per la conservazione del latte materno (borsa, biberon o biberon) sotto l’acqua del rubinetto.

    L’acqua dovrebbe essere leggermente più fredda della temperatura ambiente. Si consiglia di utilizzare acqua fredda per aumentare gradualmente la temperatura del latte.

    Se versi l’acqua calda sul contenitore appena uscita dal congelatore, scongela il latte all’esterno del contenitore mentre il resto del latte è ancora congelato all’interno. Inoltre, puoi anche distruggere gli enzimi che danno valore nutritivo al latte.

    Usa solo acqua fredda finché quando guardi nel contenitore non vedi solo liquido e nessun pezzo di latte materno congelato che galleggia intorno; puoi scuotere delicatamente il contenitore per cercare frammenti nascosti di latte congelato.

    Un dettaglio da tenere in considerazione è che il latte materno, una volta scongelato, tende a separarsi in 2 strati: la fase grassa (sale in superficie) e la fase acquosa (è al di sotto dello strato grasso ed è più liquida)

    Per darlo al tuo bambino, devi mescolare entrambi gli strati. E per fare questo devi ruotare delicatamente la bottiglia. Se lo agiti energicamente, danneggerai alcuni dei componenti che proteggono i nutrienti del latte e andranno persi.

    Il latte scongelato rimasto dopo l’alimentazione deve essere scartato. Il motivo è che, quando si prende il biberon, i batteri nella bocca del bambino possono contaminarlo e dopo 2 ore la proliferazione dei batteri può portare a problemi di salute. Anche se il latte avanzato è stato conservato in frigorifero.

Come riscaldare il latte materno una volta scongelato?

Il latte materno, una volta scongelato, deve essere riscaldato. Il processo dovrebbe essere regolare e graduale, fino a raggiungere i 35-37ºC.

L’ideale è farlo con uno scaldabiberon (il più comodo) poiché permette di controllare la temperatura in modo ottimale. Anche se puoi anche usare un contenitore e farlo a bagnomaria.

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⚠️ Mai scaldare o scongelare latte materno nel microonde, perché perderà tutte le proprietà, comprese le immunoglobuline o gli anticorpi

Si sconsiglia inoltre di riscaldarlo nel fuoco, poiché è molto facile che si surriscalda e perda anche le sue proprietà benefiche per il bambino.

Problemi di scongelare latte materno per il tuo bambino

Potresti notare che il tuo latte materno scongelato ha un odore diverso. Questo perché un enzima chiamato lipasi scompone i grassi e rilascia gli acidi grassi, un processo che cambia l’odore ma aiuta anche a prevenire la crescita di batteri nocivi.

Le madri definiscono questo odore rancido o saponoso, ma se tutte le linee guida per la conservazione e il congelamento sono state seguite correttamente, il tuo bambino può bere questo latte senza alcun problema.

Un altro problema che potresti incontrare è che quando offri al tuo piccolo un biberon (anche se è latte materno), lo rifiuta.

Questo perché si è allattato esclusivamente dal tuo seno e il capezzolo gli dà una strana sensazione con cui non si sente a suo agio.

Non disperare. Prova diversi biberon o tettarelle. O anche con metodi diversi. Ad esempio, prova a somministrare il latte da una tazza o da un cucchiaio. Con pazienza e tempo, finirai per bere il latte senza problemi.

Ecco perché vi ho detto prima di iniziare a spremere il latte e di offrirlo in anticipo al vostro piccolo 😉

Cos’altro devi sapere sull’ scongelare latte materno?

Ora hai tutte le informazioni su come congelare, scongelare latte materno e riscaldare, ma sai…

Se non lo sai, te lo dico in altri articoli 😉

Condividi questo post con chi è interessato 😉…

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